#Cibus 2014: la fiera solo per i grandi

Pubblicato in: Blog, Made in Italy
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Quello agroalimentare è uno dei pochi settori dell’economia nazionale a vedere crescere il fatturato, l’esportazione e l’occupazione negli anni della crisi senza fine. Il Cibus 2014 è l’appuntamento più grande per numeri in Italia, proprio per questo è un campo in cui giocano i grandi e dove, a nostro parere, i produttori minori hanno ridotte chance di visibilità.

Noi ci siamo andati, non come espositori, ma come inviato speciali (di noi stessi!)

Per molti, ma solo sei grande

Il Cibus è una fiera immensa, a girarla tutta ci si perde e ci stanca pure un po’. È uno di quei posti dove si va per vedere le nuove tendenze, ma anche per capire che tutto resta uguale a prima. Ovvero: alcune personalità rilasciano la dichiarazione in cui sottolineano l’importanze e il valore dell’agroalimentare in Italia, riaffermano l’urgenza delle riforme e richiamano il ruolo chiave dell’Europa per poi finire con la frase:

“Sebbene guardiamo al futuro con positività, ancora non possiamo dire di essere usciti dalla difficile congiuntura economica, purtroppo l’Italia…” Tipica dichiarazione politichese.

Francamente abbiamo l’impressione di aver sentito queste parole fin troppe volte e anche stanchi di svenarci per affittare uno stand con la conseguenza di essere relegati alla periferia dei padiglioni centrali per una cifra esageratamente elevata a fronte del ritorno sull’investimento.

Che ci siamo andati a fare al Cibus

Alberto del Pastificio Gentile di Gragnano con Antonio Autore di AutoreChocolate.

Alberto del Pastificio Gentile di Gragnano con Antonio Autore di AutoreChocolate.

Perciò abbiamo deciso di andare al Cibus in abiti civili e incontrare un po’ di amici, colleghi e per conoscere possibili futuri partner. Consapevoli del fatto che ogni decisione porta vantaggi e svantaggi, vi mostriamo qualche estratto del nostro gastro-viaggio.

FriulTrota è un’azienda che si presenta con una frase bellissima:

Ci ribelliamo all’omologazione dei gusti e al fast-food, non seguiamo le mode, vogliamo stare insieme, vogliamo mangiare sano e bene – Pighin Giuseppe, fondatore di Friultrota.

Antonio Autore e FriulTrota al Cibus2014 (il loro sito è bellissimo, dateci un’occhiata!)

Antonio Autore e FriulTrota al Cibus2014 (il loro sito è bellissimo, dateci un’occhiata!)

Loro allevano trote in modo non intensivo e in vasche di terra (solitamente le vasche sono realizzate in cemento). Se vi piace il salmone affumicato dovete provare questo prodotto nostrano e poi spingervi oltre e con la novità della trota agli agrumi!

Una chiacchierata con Xiaowen Huang

Xiaowen Huang fondatrice di Clubalogue chiacchiera con Antonio Autore al Cibus 2014. La Cina è più vicina di quanto crediate!

Xiaowen Huang fondatrice di Clubalogue chiacchiera con Antonio Autore al Cibus 2014. La Cina è più vicina di quanto crediate!

Xiaowen Huang è la fondatrice di Clubalogue. Qui la vedete chiacchierare con Antonio Autore di tante cose interessanti del tipo: come portare i croccantini più buoni del mondo, dall’altra parte del mondo, appunto. Capirete che l’impresa non è soltanto una questione di distanza geografica per un produttore locale e artigianale, come siamo noi. Xiaowen è Taiwanese, ama l’Italia e conosce i prodotti italiani meglio di tanti nostri connazionali. Parlare con una persona come lei, sempre alla ricerca dei segreti della nostra tradizione culinaria ci dà nuova carica per andare avanti. In futuro torneremo a parlarvi di lei.

Il Food Design della birra

Birra Artigianale Via dei Birrai 32

Birra Artigianale Via dei Birrai 32

Una delle cose che amiamo della birra è la libertà e la varietà delle etichette e delle bottiglie. Diciamolo, per noi italiani il vino è una cosa seria e non ci fidiamo di una bottiglia se non comunica una certa eleganza e conformità a regole estetiche assodate. Invece con la birra ci si sente più liberi nei sapori, così come nelle grafiche. Via dei Birrai 32 non soltanto è un prodotto che cresce e si afferma per le qualità intrinseche del prodotto, ma per la capacità di comunicare il loro brand numerico (un po’ come accade con le automobili, il numero diventa il nome/brand) e la grafica minimal, ma di sicuro impatto.

Non è finita qui

Una sorprendente Fiat500 al Cibus 2014 portata da Agromonte.

Una sorprendente Fiat500 al Cibus 2014 portata da Agromonte.

Abbiamo incontrato tanti amici e/o partner commerciali al Cibus 2014. Abbiamo capito che i piccoli possono andare dai grandi per imparare come vanno le cose, crescere forti e cercare di non dimenticare il significato migliore di restare bambini.

Se volete vedere il reportage fotografico completo, andate sul nostro Facebook e cliccate su Like e poi su Segui/Follow. Abbiamo pubblicato  Fra pochi giorni pubblichiamo tutte le belle foto realizzate da Paolo Di Cerbo di SannioLovers, che ringraziamo per la gentile cortesia, qui.
Al prossimo appuntamento gastro-polemico

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